1A te io alzo gli occhi miei o tu che siedi nei cieli! 2Ecco, come gli occhi dei servi guardano la mano del loro padrone, come gli occhi della serva guardano la mano della sua padrona, 3così gli occhi nostri guardano allEterno, allIddio nostro, finché egli abbia pietà di noi. 4Abbi pietà di noi, o Eterno, abbi pietà di noi, perché siamo più che sazi di disprezzo. (123:5) Lanima nostra è più che sazia dello scherno della gente agiata e del disprezzo dei superbi.